FUMO? NO, GRAZIE!

Io fumo. In questo blog ci sono anch'io, sono stata invitata da chi l'ha creato, questo dimostra la tolleranza e l'apertura mentale dell'autrice del blog, spesso marchiata come rompiscatole perché giustamente chiede legalità. Ha voluto inserirmi per dimostrare a tutti che se si vuole fumare ognuno è libero di farlo, se solo però lo si fa con educazione e senso civico.
Mark Twain diceva pressappoco così: "La cosa più facile è smettere di fumare, io ho smesso tante volte!" naturalmente riprendeva sempre a farlo, io uguale.
Detto questo è bene spiegare come e perché fumo:
1) chiedo sempre se può dar fastidio a qualcuno prima di fumare, anche in luogo aperto
2) fumo sigarini con un mega-filtro, la carta è più nociva del tabacco
3) se rimango senza non do in escandescenze, anche se non fumo un sigarino al giorno
4) so bene che il tabagismo è una dipendenza e che il tabacco è una droga
5) non fumo mai in presenza di bambini, anche all'esterno
6) per prima non sopporto, benché sia fumatrice da generazioni, il fumo degli altri
Chiudo questo mio primo intervento con una mia opinione: la stessa campagna antifumo, che comunque costa non poco a tutti noi italiani (perché paghiamo noi le etichette terroristiche appiccicate su ogni pacchetto di sigarette e simili) va applicata anche sui vari contenitori di alcolici, in quanto l'alcool è una droga pesante tanto quanto il tabacco, e rimane invece non solo legale (l'alcool), ma provoca più morti del tabacco ed è vendibile tranquillamente ai minori.
Se qualche fumatore, come me, legge questo blog, sappia una cosa: i vizi appartengono all'essere umano, ma vanno gestiti, altrimenti per me non si tratta più di umani.
Laura Raffaeli