FUMO? NO, GRAZIE!

Stamattina sono molto nervosa. Fin dalle prime ore, arrivando in ufficio, già si percepiva chiaramente la puzza di fumo. Qui pensano che se fumano quando non ci sono le altre persone possano farlo tranquillamente. Non si rendono conto che il fumo puzza, comunque, e che l'ambiente si riempie di questa puzza insopportabile. Appena sono entrata mi sono chiusa nella mia stanza, sperando di trovare un minimo di riparo. Ma la porta viene aperta e chiusa in continuazione, quindi non basta chiudersi dentro per riuscire a respirare. E poi continuano a fumare, in mezzo alla porta, "nascondendo" la sigaretta oltre l'anta chiusa, pensando che così il fumo non puzzi. Ma vi rendete conto o no che il fumo va tutto dentro? E' mai possibile che i fumatori non si rendano conto che se vogliono avvelenarsi devono farlo lontano dal loro prossimo? E' mai possibile che non si rendano conto che "al fumo non si comanda" e che va dove vuole? E che per il contrasto termico tra dentro e fuori è più il fumo che va dentro che quello che va fuori? E poi, aprire le finestre non basta, tutto si intride di quella puzza, compresi i miei capelli, che a volte sembra che attirino questa insopportabile puzza. Mi sento male stamattina, mi è scoppiato un gran mal di testa e mi sono sfogata attaccando volantini contro il fumo in tutta la mia stanza. Ma questo non basta, ancora, purtroppo. Quando finalmente potrò vedere applicata con intelligenza questa benedetta legge contro il fumo????