Fumo in tv
Posted by Laura Raffaeli | Posted in fumo , televisione , trasgressioni sul fumo
Ho visto un film. Il protagonista aveva la sigaretta accesa dall'inizio alla fine. Fumava nella sua aula scolastica, nei corridoi, nei bagni, nei bar, in ufficio, dappertutto. Il film non era tanto vecchio, non ricordo l'anno preciso, ma mi chiedo: perchè continuare a pubblicizzare il fumo in questo modo? Non è forse indurre lo spettatore ad assuefarsi alla "normalità" della sigaretta accesa?
Come "normalmente" il protagonista fumava in ogni dove, così "normalmente" il film è stato prodotto, pubblicizzato, distribuito e visto da tanti spettatori. Spettatori che fumano e che non fumano, e che sono portati, da questa presunta "normalità" a non farci più caso. Ma c'è ancora qualcuno che ci fa caso... e il fastidio del principio violato che il fumo faccia male si fa avanti nella mia mente.
Sono contro ogni forma di censura per principio, ma qui non si tratta di censura, si tratta di intelligenza. E' logico, se il fumo fa male, cercare di dissuadere le persone ad iniziare questo brutto vizio. Ma se continuamo a vedere ogni giorno, in ogni dove, persone che sono "libere" di fumare, quando cominceremo davvero a smettere?
Smettere di fumare è importante per tutti, sia per coloro che fumano che per chi è troppo spesso costretto a subire il fumo passivo.
E' tanto difficile prendere alcuni "piccoli" accorgimenti per evitare tutto questo?
Cominciamo col rispettare la legge, anche in TV, per esempio...
anche se non la vedo so bene che in tv se è per questo fanno pure vedere un casino di criminali, omicidi, ecc. sta allo spettatore capire cosa seguire di quel film od altro su uno schermo, chi non ci riesce è un clone che assimila da un'immagine uno stile di vita e lo fa suo per apparire.
in questi giorni sto a roma e qui mi sono accorta che fumo molto di meno: forse mi basta la dose quotidiana di polveri sottili ed altro di nocivo distribuito gratuitamente e somministrato obbligatoriamente a tutti coloro che respirano..
smettere? perché privarmi di un così piccolo piacere, visto che so gestirlo? semmai comincerei a diffondere una cultura sul fumo, così come sull'alcool, insegnerei a gustare il sapore del vino e del tabacco senza per questo entrare nella dipendenza con relative conseguenze sulla salute di tutti
forse una giusta campagna ma molto esagerata.Io sono fumatrice e quindi nel mentre rispetto la legge,mi chiedo come mai tanta attenzione ed accanimento contro il fumo (addirittura un blog...segnalazioni...lettere aperte...il solito attaco al Sindaco...).ci si scandalizza perchè in un film UNO FUMAVA e SFACCIATAMENTE !!!! ma via ! non esageriamo.In Tv (film o spettacoli o TG ecc.) ho visto cose molto, molto peggiori per le quali varrebbe la pena di fare delle battaglie a cominciare dai tragici eventi de L'Aquila QUI CI SI DEVE SCANDALIZZARE SE VERRANNO ACCERTATE LE RESPONSABILITA PER LA MORTE DI 300 ns fratelli e tanti giovani pieni di speranze...ed iniziare una battaglia per la messa in sicurezza degli edifici,in Tv poi si vede tanta violenza, risse,il grande fratello strizza cervelli..veline, lacchè,ipocriti,bugiardi,..pedofili...donnine scosciate...tette di fuori.. ...scene di sesso...porno star che presentano programmi...pubblicità volgari...e poi per finire non vi sembra che quanto meno con la stessa ossessione potreste anche iniziare una campagna contro l'alcool e le droghe che di certo fanno piu' danni di una sigaretta? basta ascoltare le notizie sui morti al sabato sera...o dobbiamo pensare che erano distratti dalla odiosa sigaretta ? come mai l'alcool e le droghe e soprattutto gli effetti che provocano ( ad esempio incidenti stradali causati da ubriachi e/o drogati al volante ) non meritano tanto attenzione ?
Rispondo a Theate. Hai ragione sul dire che esistono problemi più "importanti" di una sigaretta, ma proprio per questo ho voluto uscire "fuori dalle righe" ed occuparmi solo di uno dei tanti. La mia particolare sensibilità al fumo mi porta a scrivere di questo, e lo faccio. Per il resto, per le droghe, l'alcool eccetera, ci saranno altri blog e altri punti di informazione. Io mi dedico a questo. Può essere condivisibile oppure no, ma l'importante è parlarne, essere liberi di parlare. Questo è uno degli scopi fondamentali dei blog, la libertà di parola, e qui mi sento libera di parlare di fumo. Tu sei libero di leggere o no, di commentare e di scrivere quello che vuoi, così come lo sono io. Se ci riesco farò un altro blog sull'alcool, uno sulle droghe, ecc... ma il tempo da dedicarci si dimezzerebbe di conseguenza. Vuoi farlo tu?
Il fumo in Tv è una questione di esempio, così come le veline, la violenza o tutto il resto. Che una cosa faccia schifo più di un altra non significa che dobbiamo non farci più caso a quella meno "importante". Fa schifo tutto. Il fumo come un culo nudo. Il sangue come la politica.
Io mi scaglio contro il fumo.